
La prima domanda che bisogna porsi quando si deve pubblicare un giornale innanzitutto è: “Che cos’è e come funziona un giornale?”
Ebbene, un giornale è una pubblicazione quotidiana o periodica di notizie, che oggi può essere cartacea o digitale, e che si divide in vari tipi: il quotidiano, che viene pubblicato tutti i giorni, riporta sempre le notizie più fresche e che in genere tratta di argomenti generali, anche se a volte alcuni quotidiani trattano di un argomento specifico, come lo sport, per esempio. Poi troviamo le riviste periodiche, che possono essere settimanali, bisettimanali ecc. e di solito trattano di argomenti specifici, come il gossip o l’ attualità, ma nel caso dell’attualità la rivista è chiamata rotocalco.
Il primissimo modello di giornale uscì in Germania, nel 1609.
Poiché i giornali non si scrivono da soli, ci lavorano delle persone e ognuno ha il suo ruolo: Il direttore responsabile, cioè colui che decide il contenuto del giornale e il responsabile del giornale di fronte alla legge, il caporedattore, il “controllore” del giornale, che supervisiona il lavoro, l’inviato, che viene mandato sul luogo dell’accaduto per approfondire, e l’editore, che si occupa di stampare il giornale.
Tra alcuni quotidiani italiani possiamo citare Il Mattino, La Repubblica e Il Corriere della Sera, tra i periodici Panorama e L’Espresso. Alcuni giornali stranieri sono The Indipendent, The Guardian, The New York Times, The Times e Observer
NIAMH MC CANN, GIANLUCA SCOGNAMIGLIO, CRISTIANO FORMISANO
